I vantaggi del processo:
– Produzione aggiuntiva per gli impianti di biogas grazie allo stoccaggio tra 50 e 500 m3/giorno
–Copertura galleggiante su misura per tutti i tipi di vasche (circolare, quadrata, rettangolare)
–Riduzione delle emissioni di ammoniaca, gas serra e odori dallo stoccaggio
–Conservazione del valore di azoto del digestato
-Riduzione dei costi di spandimento e di trattamento grazie al drenaggio dell’acqua piovana
Decreto Biometano: criteri di sostenibilità
Il decreto biometano ha per obbiettivo di promuovere l’incentivazione del biometano immesso nella rete di gas. Per essere sicurò di non arrecare un danno significativo all’ambiente, hanno impostato dei criteri di sostenibilità. Uno dei criteri è quello di aver uno stoccaggio coperto del digestato con recupero di biogas per almeno 30 giorni. Ma quest’obbligazione può essere difficile e costoso da realizzare.
Una soluzione semplice e facile da installare
Non c’è bisogno della resina Epoxy per proteggere il calcestruzzo, perché il biogas non entra mai in contatto con il calcestruzzo.
Non c’è bisogno di modificare i tubi, agitatori e pompe già presenti nella vasca grazie a un piccolo spazio tra la copertura e il muro
Non c’è bisogno di installare un palo centrale perché la copertura galleggia
Non c’è bisogno di preoccuparsi del ponte biogas tra la vasca e il digestore. Grazie a una soffiante trasferiamo il biogas su delle distanze importante
1) Migliorare il rendimento dell’impianto di biogas
• Cattura supplementare del biogas nelle vasche a monte (ricezione del liquame) o a valle (digestato) del digestore
• Trasferimento del biogas all’impianto esistente da una soffiante
Esempio azienda: SARL Eurek’Alias
• impianto di biogas, 360 kW + stazione biometano
• Copertura NENUFAR di 19 m di diametro, 8000 m3 di digestato/anno
• Produzione di 200 m3/giorno di biogas
SARL Eurek’Alias impianto di cogenerazione con una copertura NENUFAR e stazione biometano.
EARL Multiporc de l’Aire: allevamento di suini con caldaia a biogas e copertura NENUFAR.
2) Risparmio energetico nel settore dell’allevamento
• Produzione di acqua calda con caldaia a biogas/ propano: riscaldamento degli edifici per suini o pollame, preparazione di acqua potabile per i vitelli, lavorazione del latte in fattoria
• Caldaia installata in un locale o un container che funziona con il biogas del NENUFAR
Esempio azienda: EARL Multiporc de l’Aire
• Copertura NENUFAR di 20 m di diametro con una caldaia a biogas da 240 kW
• 80% di autosufficienza grazie al biogas
3) Rivendita di energia
• Produzione di elettricità grazie a un piccolo impianto di cogenerazione (36 kW)
Esempio azienda: GAEC Pécane
• 150 mucche da latte
• Nenufar di 30.5 m di diametro
• Motore di 36 kW
• Fossa di ricezione del letame
GAEC Pécane: allevamento con un impianto di cogenerazione e una copertura NENUFAR.
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